Cosa è
accaduto alla RSA “Il Naviglio”?
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Dicembre 2004: viene inaugurata la RSA in base alla certificazione ASL
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A gennaio vengono ricoverati i primi ospiti senza che la struttura sia
terminata
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Il 29 aprile NAS
e ASL riscontrano numerose violazioni (ora sanate) alle normative che
comporterebbero addirittura la chiusura dell’attività
Sabato 23 luglio 2005 il Capogruppo di
Rifondazione Comunista in Regione Lombardia, Mario Agostinelli, e i Consiglieri
Comunali di Corsico del PRC, Claudio Mendicino e Luisa Asti, si sono recati
alla RSA e hanno verificato che la situazione, rispetto al periodo
gennaio/maggio, è cambiata in meglio.
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Sono migliorati la
struttura, l’accoglienza, gli arredi, la sicurezza, la qualità dei pasti; sono
state date garanzie sull’assistenza costante da parte di personale
specializzato. Nulla a che vedere con la situazione antecedente al maggio 2005.
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Dopo sei mesi
dall’assunzione, finalmente a luglio il personale ASA è stato inquadrato al
livello contrattuale previsto e non a quello inferiore.
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La decisione
dell’amministrazione comunale di dare vita, a partire
da settembre, a una commissione di monitoraggio che verifichi il costante
rispetto da parte della RSA dei livelli di assistenza è un’ulteriore garanzia
per pazienti e famiglie che non si ripetano le situazioni di mancato controllo
e di mancata assistenza rilevate a fine aprile.
COSA VUOLE ORA
RIFONDAZIONE COMUNISTA?
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Che si apra un’inchiesta regionale per chiarire le
responsabilità di quanto accaduto.
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Che venga modificata la norma regionale che consente l’apertura
di luoghi di cura senza che gli stessi vengano preventivamente ispezionati e
autorizzati dagli organi di vigilanza. Basta con le autocertificazioni!
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Che i degenti e le famiglie che hanno pagato, da gennaio
ad aprile, rette per servizi non erogati dalla RSA siano risarciti. Una famiglia che si è rivolta a noi ha già
ottenuto il risarcimento.
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Ma, soprattutto, il PRC vorrebbe che l’assistenza e la cura
di soggetti fragili come gli anziani, quando non possono essere assistiti in
famiglia, venisse fatta da strutture sanitarie che non
sacrifichino al profitto la cura e la sicurezza delle persone a loro affidate.
PER RIFONDAZIONE COMUNISTA LA RSA “IL
NAVIGLIO” E’ UNA RICCHEZZA PER I CITTADINI DI CORSICO. GIA’ OGGI E’ UNA
STRUTTURA INDISPENSABILE PER MOLTE FAMIGLIE; SPERIAMO CHE IN FUTURO SAPPIA
ESTENDERE LA GAMMA DI SERVIZI ANCHE AD ANZIANI NON OSPITI.
DIFENDERE
QUESTA STRUTTURA SIGNIFICA ASSICURARSI CHE L’ASSISTENZA CHE VIENE
FORNITA SI MANTENGA SU BUONI LIVELLI E NON SI RIPETANO IN FUTURO GLI EPISODI DA
NOI DENUNCIATI
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE
COMUNISTA
Circolo intercomunale “A.
Gramsci”
Via
Vittorio Emanuele 10, 20090 Corsico – Tel./fax 02 45100444